Piccole e medie imprese in Europa, : solo il 52% esporta ed opera a livello internazionale
Molte Piccole e Medie imprese in Europa si sono adeguate alle restrizioni imposte dalla pandemia e hanno realizzato che la presenza digitale e’ di vitale importanza. Chi non lo ha capito rischia di restare indietro e di perdere clienti.
E’ il risultato di una ricerca di Alibaba Group in collaborazione con YouGov che rivela un divario tra le aziende Europee nell’export.
Almeno meta’ (52%) delle PMI dell’Unione Europea esporta a livello internazionale, ed il 73% di coloro che esportano, lo fanno principalmente verso altre nazioni che compongono l’UE.
Più della metà (54%) di queste aziende affermano che l’export è essenziale o determinante per la sopravvivenza del loro business.
Dai risultati della ricerca è emerso che, mentre ci sono in evidenza alcuni “vincitori” tra le PMI in termini di export e di export digitale, molte aziende non stanno attualmente approfittando dell’opportunità di commercio digitale a livello globale, nonostante la continua domanda di prodotti europei di alta qualità.
Il 48% di queste aziende imputa ai problemi strutturali (burocrazia, trasporti, vincoli paese etc), in modo particolare : i costi di trasporto (19%) o la mancanza di personale e risorse (18%) le trattengono dall’esportare, mentre il 15% ha espresso preoccupazione per la regolamentazione e la burocrazia prevista per l’esportazione verso altri mercati.
Il (42%) delle PMI coinvolte nella ricerca ritiene che la riduzione della burocrazia transfrontaliera sarebbe l’azione più utile che i governi potrebbero attuare per aiutarle a vendere a livello internazionale.
La stessa opinione vale il 48% tra coloro che già esportano all’estero.
Le PMI europee lungimiranti comprendono che un export di successo non deve necessariamente comportare alti investimenti iniziali nei mercati esteri. Più dell’80% delle PMI dell’UE che vendono a livello internazionale hanno infatti dichiarato che i marketplace online rendono l’esportazione molto più facile rispetto all’uso di siti web localizzati.